Bankitalia

BankitaliaBankitalia ha tagliato per il nostro Paese le stime di crescita dell’economia mostrando decisamente più cautela rispetto alle attuali previsioni formulate dal Governo. In particolare, per l’anno in corso la Banca d’Italia stima una crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) all’1,1% rispetto al +1,5% previsto nello scorso mese di gennaio.

Allo stesso modo, secondo la Banca di via Nazionale, il PIL 2017 in Italia, rispetto ad una precedente stima di +1,5%, crescerà solo dell’1,2%. Bankitalia ha motivato il taglio delle stime sul PIL citando quella che è l’attuale debolezza dello scenario internazionale a fronte di un’inflazione che anche per il 2016 nel nostro Paese è vista pari a zero a causa della stagnazione dei consumi da parte delle famiglie.

Nel 2017 la dinamica dei prezzi, invece, sarà tale che è prevista un’inflazione allo 0,9% per poi salire ulteriormente all’1,5% nel 2018. Per il Governo italiano, invece, attualmente le stime di crescita triennali del Prodotto Interno Lordo sono le seguenti: +1,2% per l’anno in corso, PIL a +1,4% l’anno prossimo, e +1,5% nel 2018. Bankitalia prevede inoltre, per quel che riguarda il mercato del lavoro, un aumento dell’occupazione in Italia pari al 2% circa, entro il 2018, e del 2,5% considerando solamente il settore privato.