Aziende

AziendeNel mondo l’Italia è uno dei Paesi più importanti quando l’attenzione sulle aziende viene posta su quelle operanti nel settore del lusso. E questo perché, nella classifica delle prime 100 aziende del lusso al mondo, ben 29 sono italiane nel rapporto, quindi, di quasi una su tre.

Questo è quanto emerso, tra l’altro, dal ‘Global Powers of Luxury Goods’, un Rapporto di Deloitte che, giunto alla sua terza edizione, prende a riferimento i dati consolidati del 2014 quando in tutto il mondo le aziende del lusso hanno ottenuto complessivamente ricavi per 222 miliardi di dollari con un rialzo anno su anno pari al 3,6%.

Le 29 aziende italiane del lusso, sulle cento complessive, contribuiscono in termini di fatturato, sul totale generato, solo per il 17%. La Francia, invece, con sole 10 aziende del lusso presenti nella Top 100 contribuisce con una quota di mercato che è pari al 23,5%.

E questo perché nelle prime dieci l’unica azienda del lusso italiana presente è la Luxottica, che si attesta al quarto posto, con Prada al 15-esimo e Giorgio Armani al 21-esimo. Da sole, inoltre, queste tre aziende del lusso, su dati del 2014, generano quasi la metà del fatturato di tutti i 29 brand italiani che sono presenti nella Top 100 di Deloitte.