Aspirina

AspirinaL’aspirina è un farmaco noto per le sue proprietà antinfiammatorie e antifebbrili, tuttavia negli ultimi anni le ricerche hanno evidenziato come l’acido acetilsalicilico possa esplicare degli effetti terapeutici e curativi anche per altre patologie.

In particolare i ricercatori della University of Portsmouth, in occasione della Brain Tumours 2016 conference, hanno formulato una nuova versione dell’aspirina in forma solubile e liquida, in tal modo potrebbe andare a colpire le cellule tumorali del glioblastoma, uno dei più temuti tumori cerebrali.

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Quando è possibile la massa tumorale viene rimossa attraverso un intervento chirurgico, poi si segue una radio e una chemioterapia che però risultano spesso poco efficaci perché non riescono a superare questa barriera emato-encefalica. Tale barriera serve sì a proteggere il cervello, d’altro canto impedisce però che i farmaci possano fare effetto. I ricercatori hanno effettuato già dei test su pazienti adulti e bambini malati di cancro al cervello.

Aspirina modificata: i risultati

Dai risultati è emerso come l’aspirina in questa nuova forma solubile e liquida ha raggiunto un’efficacia 10 volte superiore. Inoltre non si sono manifestati effetti collaterali indesiderati, tuttavia ci vorrà una ricerca a più ampio spettro per stabilire se questa aspirina modificata possa essere realmente efficace per la cura di tumori oggi difficilmente curabili.