Nessuno sconto in Appello a Francesco Schettino. L’ex comandate della Costa Concordia dovrà scontare 16 anni di reclusione. La difesa di Schettino ha già annunciato ricorso in Cassazione. Confermata la condanna a 16 anni di reclusione per il naufragio della Concordia a Francesco Schettino, l’ex comandante della nave.

Lo ha deciso stasera la corte d’appello di Firenze dopo oltre otto ore di camera di consiglio. Schettino non era presente in aula alla lettura della sentenza. A Schettino la decisione è stata annunciata per telefono dal suo difensore Donato Laino: “Vogliamo capire come mai la Corte è arrivata a confermare la condanna”, ha detto – la sentenza non ha tenuto in conto le nostre argomentazioni”.Nessun commento ma palese soddisfazione invece tra i banchi dell’accusa.

Il sostituto procuratore generale Giancarlo Ferrucci non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. Schettino era stato condannato in primo grado nel febbraio del 2015.  Le parti iniziarono poi ad affrontare il tema dal 17 luglio 2013. Da lì, dopo 71 udienze e circa 600 ore di dibattimento, con 180 testi e 18 periti, arrivò la sentenza pronunciata dal collegio del tribunale di Grosseto il 9 febbraio 2015 al Teatro Moderno. L’ex comandante napoletano non si arrende e, attraverso, i suoi legali annuncia battaglia in Cassazione.