Conte non si smentisce, vive le partite come se fosse anche lui in campo, interpretando ogni gara con profonda passione. Non poteva che essere così anche in questa nuova avventura al Chelsea che comincia col piede giusto.
La vittoria sul West Ham acciuffata all’89’
Nel difficile derby contro il West Ham la squadra dell’ex tecnico della nazionale prevale per 2 a 1 all’89’ grazie al gol firmato da Diego Costa. La squadra del tecnico leccese va in vantaggio con un rigore trasformato da Hazard, per il West Ham pareggia Collins al 77′.
I blues però non sono mai domi e Conte continua ad incitare la squadra come un ossesso: all’89’ viene premiato quando Diego Costa fissa il risultato sul 2 a 1 per la sua squadra. Con questa vittoria i Blues mantengono il passo di Manchester United, City e Liverpool che sono partiti a tutto gas.
Il Chelsea di Conte dal punto di vista tattico
Conte ha schierato un 4-5-1 e già nel pressing asfissiante e nella mentalità votata all’attacco si intravedono alcune delle caratteristiche tipiche della filosofia di gioco propugnata dall’allenatore salentino.
Un versante su cui dovrà intervenire è l’eccessiva carica agonistica dei suoi: 4 cartellini gialli, peraltro da due giocatori fondamentali quali Kanté e Costa. Aspetti su cui dovrà lavorare Conte se non vuol ritrovarsi a giocare in 10.