Carmen Consoli parla di se stessa in un’intervista a Grazia, e lo fa come suo solito, senza peli sulla lingua e raccontando la verità a cuore aperto. A partire da suo figlio Carlo, nato due anni e mezzo fa in seguito all’inseminazione artificiale. La cantante rivela che da sempre aveva un forte istinto materno, rafforzato dopo aver visto la collega Gianna Nannini avere un figlio a 54 anni.

Come spiega la Consoli, è stato proprio il padre, uomo di larghe vedute ed anticonformista, a suggerirle di avere un figlio da sola con l’inseminazione. Così è stato, anche se il padre è scomparso nel 2009 e non ha potuto godersi il nipotino.

Carlo è nato grazie al seme di un donatore anonimo, ma la cantante siciliana ammette di non conoscerlo. Tuttavia ha scelto un donatore disponibile ad essere contattato. Quindi un domani, se il figlio Carlo lo vorrà, potrà contattare e conoscere colui che è biologicamente suo padre.

Carmen Consoli intanto ha dovuto annullare il suo tour europeo. La cantante era a Parigi quel maledetto venerdì 13 novembre, in una situazione di caos tra spari, sirene ed ambulanze. Proprio dalla città francese doveva partire il suo tour, ma dopo quello spargimento di sangue saggiamente la Consoli ha ritenuto opportuno annullarlo.