Emilia-Romagna “infelix”. Dopo l’esonero di Fabrizio Castori dal Carpi, la secondo panchina a saltare in serie A è stata quella di Delio Rossi, ormai ex allenatore del Bologna. Il suo esonero era nell’aria, anche se il tecnico aveva prolungato la sua “agonia” dopo il successo in trasferta proprio contro il Carpi. Ma dopo il ko di ieri con l’Inter, la proprietà rossoblu ha ritenuto opportuno sollevare il tecnico dal suo incarico.

Stringato il comunicato del Bologna, che come da consueto ringrazia l’allenatore “per il lavoro svolto con professionalità e competenza”. Oggi la squadra si è allenata agli ordini di Paolo Magnani, l’allenatore degli Allievi.

A sua volta Rossi era subentrato nella passata stagione a Lopez in serie B, conquistando prima i playoff e poi la serie A. Un destino segnato evidentemente per gli eroi della scorsa stagione di serie B, poiché anche Castori guidò la cavalcata del Carpi verso la A per poi essere esonerato. Il Bologna in 10 partite ha racimolato solo 6 punti, frutto di 2 vittorie ed 8 ko.

Adesso in pole position per la panchina del Bologna c’è Roberto Donadoni, la cui ultima esperienza è stata proprio in Emilia-Romagna a Parma, club poi fallito. Restano in corsa, ma decisamente più distaccati, Francesco Guidolin e Cesare Prandelli.