arek-milik

arek-milikL’infortunio di Milik è arrivato come un fulmine a ciel sereno. Il polacco ha cominciato in maniera molto beneagurante la stagione con 7 gol: 4 in campionato e 3 in Champions League. Insomma dopo la partenza di Higuain ceduto alla Juventus, stava riuscendo nell’impresa di non farlo rimpiangere.

Riguardo all’infortunio di Milik, a Radio Crc così si è espresso Jacek Jaroszewski, medico della Polonia: “Ho sentito Milik subito dopo l’operazione e stava anche piuttosto bene. Ora dovrà svolgere un grande lavoro rieducativo che durerà tre o quattro mesi e poi tornerà più forte di prima”.

Ed ancora ha precisato che all’inizio l’infortunio non si era palesato in tutta la sua gravità: “Inizialmente non sembrava così grave, nemmeno quando siamo rientrati nello spogliatoio, anche perché il dolore non era così forte da far trasparire la gravità dell’infortunio. Poi, le analisi hanno confermato il tutto”.

Il medico della nazionale conclude facendo gli auguri di pronta guarigione all’attaccante azzurro: “Milik è un ragazzo molto forte, è uno che non si arrende mai. Ha detto certe cose subito il responso delle analisi perché non se lo aspettava giacché ripeto, non aveva grande dolore e non giocare per i prossimi mesi significa togliere al ragazzo quello che ha di più caro”.