Carabinieri

Il 17 dicembre scorso intorno alle 7:00 un cittadino cinese di oltre 60 anni è stato vittima di una terribile aggressione da parte di due rapinatori. I due criminali, dopo aver fatto irruzione nella tabaccheria e chiuso la saracinesca, hanno aggredito con calcio e pugni il malcapitato minacciato anche con un coltello. Il colpo ha fruttato ai due 4.500 euro in contanti e diversi “Gratta e vinci” del valore di 6.000 euro.

La telecamera della tabaccheria ha registrato l’aggressione, quindi gli uomini del Commissariato Dora Vanchiglia hanno iniziato ad indagare dove i due criminali avrebbero potuto ritirare gli incassi delle vincite.

Uno degli aggressori è stato individuato mentre riscuoteva la vincita con una donna. Si tratta di due cittadini georgiani, di 26 e 31 anni, con lo status di rifugiati residenti in un alloggio in gestione a una cooperativa sociale, dove vengono ospitati profughi.

I due aggressori sono stati individuati ed arrestati, anche se al momento dell’arresto uno dei due ha provato ad opporre resistenza estraendo un coltello. Denunciata anche la loro complice in stato di libertà. Continuano le indagini per capire se i due georgiani sono stati gli esecutori di altre rapine nella zona con lo stesso “modus operandi”.