Sempre più italiani sono connessi ad internet non più soltanto dal pc ma anche dai dispositivi mobili. Anzi le connessioni da cellulari, smartphone e tablet ad esempio, rappresentano un mercato in grande ascesa. La società Swg ha realizzato un sondaggio relativo all’accesso a internet, competenze digitali e servizi online della Pubblica amministrazione.
Nello specifico il 44% dei partecipanti al sondaggio considera l’accesso alla Rete un servizio indispensabile, mentre per il 51% degli intervistati è un fattore trainante per quanto riguarda lo sviluppo economico, sociale e culturale. Tuttavia altri dati sembrano essere di segno contrario nei fatti: il 40% non ha usato internet negli ultimi 3 mesi e solo il 41% ritiene di avere le competenze necessarie per poterlo utilizzare al meglio.
Un altro dato che lascia emergere una palese contraddizione riguarda il fatto che il nostro paese si pone al primo posto in Europa per quanto riguarda il numero di servizi della Pubblica amministrazione disponibili online, ma ultima per utilizzo.
Per il 29% degli intervistati ciò si spiega col fatto che sono servizi organizzati con un eccesso di burocrazia. Sotto il profilo occupazionale il 29% del campione ritiene che internet abbia favorito nuove opportunità lavorative.