rocchi

Non in tutti i casi i migliori acquisti sono quelli che vengono celebrati con il clamore dei giornali e tra presentazioni in pompa magna. Un esempio perfetto è senz’altro rappresentato da Tommaso Rocchi, ex attaccante che, nel corso della sua carriera, è riuscito a segnare così tanto con questi colori da diventare il sesto miglior marcatore di tutti i tempi della Lazio. Online si possono trovare sempre statistiche e Lazio News fresche e aggiornate, con piattaforme che si occupano non solo della parte più tecnica e tattica, ma anche di tutto ciò che si verifica fuori dal campo. Ad esempio, tanti tifosi sono curiosi di sapere come stanno andando i rinnovi dei contratti, sia quelli in scadenza a giugno del prossimo anno, ma anche in riferimento a quei calciatori che hanno una scadenza piuttosto lunga.

L’approdo alla Lazio nel 2004

Una delle stagioni estive in cui i tifosi biancocelesti hanno sofferto di più. Sono passati solo quattro anni da quando la Lazio ha conquistato il suo secondo tricolore, eppure lo scenario economico della società è veramente desolante.

In serie, piano piano, un po’ tutti i big della squadra vanno via e una rosa in grado di vincere e di ambire anche a un ruolo da protagonista in Champions League diventa in men che non si dica una squadra normalissima. Stam, Corradi e Fiore, ma anche Favalli e Mihajlovic scelgono di lasciare la Lazio. In questo modo, il monte ingaggi della squadra si riduce notevolmente, ma non è ancora sufficiente. Il fallimento è un fantasma che aleggia in maniera sempre più insistente dalle parti di Formello.

A decidere le sorti della Lazio, salvandola, arriva nientemeno che Claudio Lotito, che fin dal primo momento in cui ha preso in mano le redini della società ha palesato sempre la massima concretezza in ogni dichiarazione che ha rilasciato agli organi di stampa. E il capolavoro arriva il 31 agosto di quell’anno, quando la società biancoceleste mette sotto contratto addirittura nove nuovi acquisti, tra cui anche Tommaso Rocchi. E proprio quest’ultimo ha il merito di aver lasciato tracce indelebili nella storia della compagine capitolina.

Rocchi, un’operazione low cost quanto mai azzeccata

Tommaso Rocchi veste la maglia biancoceleste dopo un acquisto decisamente low cost, esattamente al pari delle altre operazioni di mercato concluse in quell’estate del tutto particolare. Lotito mette le mani sul 50% del suo cartellino, ovvero circa 1,3 milioni di euro, con Rocchi che firma un contratto da 300 mila euro annui.

Un ingaggio che è decisamente distante rispetto a quello degli attaccanti più forti del massimo campionato italiano, eppure mai come in questo caso si è dimostrato un investimento mirato e che garantirà tante soddisfazioni. Il legame con Paolo di Canio si nota fin dai primi allenamenti, sia dentro che fuori dal campo e non è un caso se tutti e due riusciranno ad andare in gol nella stracittadina del 6 gennaio del 2005. La Lazio batte nettamente i cugini giallorossi con un punteggio di 3-1 e Rocchi segna il suo primo gol in un derby. Al termine di quella stagione, le statistiche di Rocchi sono davvero degne di nota, con 17 gol in 41 partite. Non c’è nemmeno bisogno di specificare come, dopo quel derby, il buon Tommaso è entrato nel cuore dei tifosi biancocelesti.

Da quel momento in avanti, le prestazioni di Rocchi sono un miglioramento continuo, formando una coppia estremamente affidabile e letale con Goran Pandev. Una sorta di dynamic-duo, visto che entrambi erano in grado di integrarsi davvero alla perfezione pure nelle fasi di non possesso, seguendo inevitabilmente i dettami dell’allenatore Delio Rossi. Con la maglia biancoceleste, tra l’altro, Rocchi vince da capitano pure la Coppa Italia nel 2009 e la Supercoppa Italiana a Pechino, sempre nello stesso anno.