joe-manganiello-deathstroke

joe-manganiello-deathstrokeL’attore statunitense, alla soglia dei suoi quarant’anni, dopo “Magic Mike” torna al cinema con un ruolo nella nuova pellicola su Batman di Ben Affleck.

Joe Manganiello si sta preparando ad interpretare il personaggio di Slade Wilson/Deathstroke già noto nella serie TV “Arrow“, e il marito di Sofia Vergara si sta documentando per prepararsi al ruolo.

Come si documenta

Secondo le voci che circolano, Joe sta raccogliendo quanto più materiale possibile sul suo personaggio, e a quanto pare tra le fonti da lui consultate c’è anche il materiale relativo al primo volume su Batman: Earth One di Geoff Johns.

Non si riesce a capire come la lettura di questo libro possa aiutare Manganiello nella sua preparazione, dato che vi si narra delle origini del Cavaliere Oscuro e di buona parte sia di alleati che di nemici, ma non ci sono riferimenti al personaggio di Slade Wilson.

Ma perché documentarsi leggendo un qualcosa che non ha riferimenti al suo personaggio? Che questo volume sia una fonte di ispirazione per la nuova trama? Semplice curiosità? Capire la storia di altri personaggi per poter meglio interagire e creare il suo Deathstroke?

Chi è Deathstroke

Slade Wison nasce nel 1980 ad opera di Marv Wolfman e George Pérez per la DC Comics, il suo ruolo iniziale è quello di avversario dei Teen Titans, ma successivamente gli viene assegnata una serie tutta sua dal titolo “Deathstroke The Terminator”, successivamente cancellata.

Slade è un lottatore dell’esercito che viene sottoposto ad un esperimento in grado di potenziare le sue doti atletiche e affinando il suo allenamento sia come tecniche di lotta e uccisione ma anche come doti di spadaccino, infatti egli diviene molto abile nell’uso della katana, tanto da riuscire a maneggiarne due contemporaneamente. Tiratore infallibile possiede una conoscenza ad alto livello delle armi, sopratutto quelle da taglio, e riesce a costruirne una con qualsiasi oggetto. La sua conoscenza del corpo umano è pressoché perfetta, sa quali nervi toccare per intorpidire, paralizzare o addirittura uccidere un essere umano con un solo colpo.

Deathstroke è in grado di utilizzare il suo cervello al 90% delle sue capacità, riuscendo a pensare circa nove volte più velocemente di un essere umano comune, ciò gli permette di anticipare le mosse dell’avversario. Anche le capacità fisiche sono potenziate: dotato di forza sovrumana ha una resistenza all’affaticamento e al dolore eccezionali, una capacità del suo fisico a “rigenerarsi” fuori da ogni schema. Insomma, la macchina da guerra perfetta, in grado anche di rallentare il proprio invecchiamento cellulare. Le sue capacità di rigenerazione però non sono complete, infatti non riesce a far rigenerare gli arti se tagliati o l’occhio che ha perso, infatti la sua maschera è priva di foro per tale occhio.

 

Di Mary63

Ex lettrice per lavoro, ora solo per passione, mi dedico prevalentemente ai romanzi gialli, e in particolar modo ai libri di Kathy Reichs.. Amo la natura e gli animali.