Musica a go go su You Tube. Grazie all’importante piattaforma si può accedere con clic ai successi del momento e del passato. Con l’avvento di You Tube l’industria della musica è andata in crisi. Vendite in calo ed aritisti seriamente preoccupati per un futuro che non promette nulla di buono. L’industria della musica si è apertamente schierato contro YouTube. La piattaforma viene considerata il  maggiore ostacolo allo sviluppo uturo. Da Katy Perry a Billy Joel, un esercito di star chiede di rivedere le regole che consentono a YouTube di operare nelle modalita’ attuali’.

Royalty da rivedere in tempi brevi

E chiede a YouTube di pagare di piu’ in royalty. Lo riporta il New York Times. Con piu’ di un miliardo di clienti, YouTube e’ stato considerato a lungo dall’industria della musica come vitale per la promozione di canzoni e per la caccia a nuovi talenti. Questo appello delle star della musica fa il paio con le proteste di alcuni artisti verso le piattaforme di streaming come Spotify, per le scarse royalty pagate.

Il Digital Coyright risale a 20 anni

Da qui la richiesta al governo di rivedere il Digital Millennium Copyright Act che, approvato nel 1998, consente a siti quali YouTube di avere il copyright sul materiale postato dai clienti. Di sicuro la questione sarà argomento di accese discussioni nelle prossime settimane.