Televisione

Siamo così abituati ad averla in casa che quasi non ci facciamo neanche più caso eppure la televisione non può considerarsi un semplice elettrodomestico come qualsiasi altro. Insomma il mezzo televisivo va sempre guardato con la giusta distanza che ci è data dallo spirito critico che non deve mai venir meno.

Stando a una ricerca effettuata dall’Istituto della California del Nord per la ricerca e l’istruzione al Veterans Affairs Medical Center di San Francisco e dall’University of California, guardare molta televisione e praticare poco sport sarebbero entrambi fattori in grado di incidere sulla nostra prontezza mentale.

Lo studio ha preso in esame un campione rappresentato da 3.247 persone dai 18 ai 30 anni le cui abitudini sono state monitorate per un periodo di oltre 25 anni. Dai test della valutazione della funzione cognitiva a cui sono stati sottoposti gli intervistati, è risultato che i soggetti che la guardano più di tre ore al giorno hanno collezionato il punteggio peggiore.

In particolare questi test riguardavano la velocità di elaborazione, la funzione esecutiva e la memoria verbale. Prestazioni al di sotto della media sono state rilevate anche tra chi pratica una scarsa attività sportiva, ma soprattutto i risultati peggiori sono stati raggiunti dagli aficionados della tivvù che non praticano neanche un minimo di attività fisica.

Insomma va allenata sia la mente che il fisico e come evidenziato da questa ricerca la televisione più che temprare la mente tende ad atrofizzarla. Magari ogni tanto quando siamo sul divano sarebbe buona abitudine leggere un  buon libro piuttosto che navigare nell’etere televisivo che annebbia le nostre menti. La ricerca americana è stata pubblicata sulla rivista Jama Psychiatry.