Il 27 novembre 1940 nasceva Bruce Lee, una leggenda che ha reso celebre le arti marziali anche in Occidente e ha introdotto una nuova tipologia di film nel cinema. Di origini cinesi, è nato a San Francisco ma è cresciuto nella città di Hong Kong. Oltre ad essere stato un attore, regista, sceneggiatore e campione di arti marziali ha inventato anche una nuova disciplina: il Jeet Kune Do.

Scomparve nel 1973 mentre stava girando il film “I tre dell’operazione Drago”, ma la sua morte resta ancora avvolta nel mistero. Un tragico destino che lo accomuna col figlio Brandon Lee, morto durante le riprese del film “Il Corvo”, colpito da un proiettile sparato da una pistola che doveva essere caricata a salve.

Oggi entrambi giacciono, uno di fianco all’altro, al Lake View Cemetery di Seattle. Bruce Lee debuttò al cinema verso la fine degli anni ’50, ma la popolarità arrivò nel 1966 con la serie tv americana “The Green Hornet”.

Dopo aver interpretato piccole parti in alcuni telefilm, si recò ad Hong Kong, dove girò diversi film come “Dalla Cina con furore”, “Il furore della Cina colpisce ancora” e “L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente”, pellicole che ne decretarono la definitiva consacrazione a livello mondiale.